Dichiarazione del Presidente di Confapi FVG, Massimo Paniccia, sul salario minimo


Confapi FVG rileva innanzitutto come nel sistema della piccola e media industria la contrattazione collettiva già prevede trattamenti economici superiori alla soglia minima ipotizzata di “salario minimo”.

Con questa premessa, prosegue il Presidente Massimo Paniccia, il tema non risiede nella questione del salario minimo, ma soprattutto nella necessità di stabilire in maniera definitiva e chiara quali siano i contratti sottoscritti da parti datoriali e da OO.SS. effettivamente rappresentative di imprese e lavoratori.

Ciò al fine di porre un argine al dilagante fenomeno dei così detti contratti pirata, vale a dire dei contratti sottoscritti da organizzazioni prive del tutto o in parte di rappresentatività, che prevedono retribuzioni orarie e disciplina normativa inadeguate.

Bisogna anche non dimenticare, conclude Paniccia, come la contrattazione collettiva di un sistema rappresentativo adeguato sia altresì utile ed efficace ad individuare e garantire oltre che un livello economico minimo anche un sistema normativo capace di tutelare e garantire condizioni di lavoro, di conciliazione dei tempi, di sistemi di bilateralità, di sanità integrativa e di “welfare”.


Udine, 24 luglio 2023